Dobbiamo sempre tenere a mente le parole pronunciate tredici secoli fa da Lu Yu, il grande maestro del tè: è il palato a decidere della bontà e della qualità di un tè”✒
Li-Yan fa parte del popolo Akha e vive con la sua famiglia tra le montagne raccogliendo foglie di tè. La sua vita è fatta di rituali e tradizioni e lei è una delle poche ragazzine istruite del suo villaggio, proprio per questo riesce a fare da interprete, traducendo le richieste di un uomo che arriva a bordo di una Jeep, sarà l’inizio di una svolta.
Di lì a poco la vita di Li-Yan cambia, perché resta incinta di un ragazzo sfaccendato e malvoluto dalla sua famiglia. Per non uccidere la bimba che nasce, come vorrebbe la tradizione, Li-Yan la lascia avanti ad un orfanotrofio con una torta di tè.
Segui sempre la legge degli Akha. Fintanto che ti attieni alle nostre usanze, ti farai scudo davanti ai problemi : quelli del mondo degli spiriti e quelli del mondo degli umani. E non dimenticarti mai di noi
Un romanzo pieno di storia, tradizioni e amore, un tuffo in Cina nella vita di una minoranza etnica, la cui vita è scandita dai cicli lunari.
Una vita coraggiosa quella della protagonista che pur vivendo in un villaggio in cui gli unici poteri sono quelli degli sciamani e delle superstizioni che spesso causano enormi sofferenze, viene spinta a studiare per diventare un vanto per il suo popolo. Grazie a questo però diventerà una maestra del tè, allargando i suoi orizzonti e aprendo il suo sguardo al mondo senza mai abbandonare le sue radici.
Li- Yan è una donna sempre composta e controllata sia di fronte alla tragedia che di fronte all’amore, molto lontana dal fare dirompente del mondo occidentale, un personaggio che ho amato tantissimo per la sua grande delicatezza.
Una storia dal ritmo fluido e affascinante, un racconto di come il destino faccia il suo corso ma anche di come il richiamo ancestrale di un amore grande come quello di una madre non riesca a mettere a tacere il cuore.
Se vuoi sostenerci puoi acquistare il libro da questo link affiliato* (bottone in basso)
Condividi questa recensione
