
Avevamo entrambi una gran voglia di vivere e la tristezza stava nel fatto che insieme sembravamo non esserne più capaci ✒
Anna, Marco e Matteo , una famiglia con un bimbo piccolo. Il racconto è un’altalena tra l’inizio del loro amore ed il presente fatto di inquietudine e di incertezze a causa di quello che il loro rapporto è diventato.
Più che abbracciati eravamo aggrappati alla persona che stavamo perdendo, alla persona che non eravamo più in grado di rendere felice.
Uno spaccato di vita che potrebbe essere quello di ognuno di noi, Fabio Volo lo racconta con la sua scrittura intima e seducente portandoci in viaggio con Marco e Anna.
Un viaggio soprattutto interiore, fatto per rompere gli schemi della quotidianità, per guardare il presente con una nuova luce, come unico momento che conta davvero, lasciando andare il passato e senza guarda troppo al futuro che ci distrae da dove siamo.
Bellissima la metafora del viaggio come necessità di perdersi per potersi ritrovare.
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