“Si incidono nella memoria, sono le immagini che collezionano la vita”?
Basta poco per essere felici, e Cristina lo sa bene. Ha un marito, Andrea, una figlia, e la sua vita ruota intorno all’immenso amore che prova per loro. Ma si sa, non tutte le favole durano in eterno, e quando il grande amore di Cristina viene a mancare, il mondo le crolla addosso.
Un giorno, entra in un negozio sotto casa per fare la spesa, all’improvviso un uomo la afferra alle spalle e le punta qualcosa alla schiena. E’ una rapina, e in bilico tra la vita e la morte, Cristina si vede realmente per quella che è, forse pensa che ormai non ha più il diritto di provare la felicità.
Ci sono forze di cui ignoriamo l’esistenza e che forse non potremmo mai capire davvero con la nostra intelligenza, forze che forse potremmo anche tentare di misurare senza sapere mai davvero a cosa servono ma questo non significa che non esistano. Come noi
Questa è una storia di rinascita, di riscoperta di se stessi, ci fa capire che anche se arriviamo ad un punto della vita in cui sembra che tutto ci è stato tolto, si può sempre tornare a vivere e respirare, perché una nuova occasione è proprio lì, fuori la nostra porta, anzi fuori al nostro balcone in questo caso.
Un libro che racchiude tanti momenti di vita, un pendolo tra eventi del passato e del presente che passano attraverso un amore fatto di istinto, passione, scoperta, forza e coraggio, per poi aprire una crepa profonda ma ancora una volta a sanarla c’è l’amore; questa volta arriva in punta di piedi, leggero, a tratti ingenuo ma allo stesso tempo consapevole e fatto di gesti semplici e perciò meravigliosi.
L’autrice puntella le parole con tale efficacia che te le porti addosso, ti immergi nel romanzo e l’atmosfera diventa magica, vorresti non finisse mai.
E’ sempre così con Sara Rattaro, chiudo il libro e gli faccio posto tra quelli del cuore, e resto ferma, scossa dai brividi che mi ha regalato, immobile per un po’ a godere di questa sensazione potente che mi investe, perché non mi sento ancora pronta a lasciarla andare via.
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