Credo fortemente in una sola felicità, quella dettata dall’amore verso se stessi.
Imparare ad amare se stessi, rispettarsi, rispettare gli slanci impulsivi dettati dal battito del cuore, distanti dai labirniti celebrali in cui siamo soliti perderci, è il primo passo verso il raggiungimento della felicità.
L’amore è l’unica cura.
Abbi cura di te.✒
Anita è redattrice di una casa di moda. E’ una donna bella, giovane, elegante e colta, ma anche tremendamente complicata. Quando si guarda allo specchio vede un’infinità di sfaccettature: “le mille me” come lei le definisce, che riflettono i suoi cambiamenti di umore. La incoraggiano, la contraddicono, la rimproverano quando sbaglia. Perché Anita sbaglia spesso, soprattutto quando si tratta di uomini. I suoi errori più grandi sono tre: Filippo, affascinante e indisponibile, incontrato per caso su un volo per New York; Flavio, un colpo di fulmine; e poi Jacopo, il marito che le è sempre stato accanto ma ultimamente sembra non capirla più.
Ad Anita la vita sta sfuggendo di mano, lei crede di amarli tutti ma la realtà è che nemmeno lei sa più cosa vuole. Dovrà scavarsi dentro e fare i conti con un passato ancora dolorosissimo, per imparare a prendersi cura di sé e per ritornare forse a guardarsi allo specchio come una sola identità
E così siamo ponti: nel momento in cui ci stringiamo la mano, creiamo una connessione con altre vite che diventano parte della nostra, con un contatto così superficiale eppure così profondo. Siamo vita perché ci mischiamo ad altre vite, curiosiamo nelle finestre delle case altri col desiderio di sentirci parte della scena e non meri spettatori.
Il primo romanzo di Levante, che racconta di una donna alla ricerca dell’amore, ma soprattutto alla ricerca di sé stessa.
Una storia d’amore si, ma non nel senso tradizionale del termine. Una scrittura semplice raffinata ed immediata, una lettura emozionante ed appassionante ma non scontata. Che lascia riflettere.
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