Siamo diversi, appunto. Molto diversi fra noi. Leggiamo per noia, per curiosità, per scappare dalla vita che facciamo, per guardarla in faccia, per dimenticare, per addomesticare i mostri fra la testa e il cuore, per liberarli. ✒️
Chiara, la protagonista del libro, sta attraversando un momento complicato in cui lavoro e amore vanno a rotoli. La terapista a cui si rivolge le propone un gioco che riprende il pensiero di Rudolf Steiner: per dieci minuti al giorno, per un mese, dovrà fare una cosa mai fatta prima. Chiara decide di giocare, sarà così che verrà fuori dal dolore, guardando più a fondo dentro sé stessa potrà ricominciare
E allora mi dico che, se nel mondo ci sono persone che suonano il violino, cambiano pannolini, girano vidoporno amatoriali, insegnano hip hop, seminano e leggono Harry Potter, fra sette miliardi ce ne sarà almeno una che stava aspettando proprio me, nei dieci minuti in cui io la incontrerò
Comprato e divorato! Da leggere assolutamente, Chiara Gamberale con la massima semplicità e schiettezza ci fa vivere la rottura degli schemi per “dieci minuti “ al giorno. Ti lascia addosso la voglia di provarci, di fare anche tu piccoli passi per curiosità, per sfida o per mostrare a te stesso che ce la puoi fare. E tu cosa faresti di nuovo per “dieci minuti”?
Se vuoi sostenerci puoi acquistare il libro da questo link affiliato* (bottone in basso)
Condividi questa recensione