“La vita, amica mia, non è per chi ha paura. La vita è afferrare per i capelli il giorno e fargli vedere chi comanda”?
Dori ha ventotto anni e vive ancora a casa con i suoi, è una scrittrice di romance che sotto lo pseudonimo di Delphine M. Bright con il primo libro ha riscosso grande successo, con quelli che ha scritto subito dopo non è andata altrettanto bene, e ora è terrorizzata dal rischio di un flop.
La sua editor la pressa perché scriva una storia un po’ meno platonica, ma la verità è che Dori non è troppo ferrata in ambito amoroso, lo sogna, ne scrive, ma ne vive pochino.
la sua famiglia non considera il suo un vero e proprio lavoro, le affidano perciò qualunque compito; esasperata decide di trovare un posto tranquillo nel quale dedicarsi alla stesura del suo nuovo romanzo, dando fondo a tutti i suoi risparmi, tutto ciò che può permettersi è una stanza in affitto da condividere con uno studente…inizia così la sua avventura!
“A volte è così, le cose belle fanno paura. Finché sono un sogno restano sospese nel mondo delle ipotesi e ti abitui a idealizzarle e a considerarle impossibili. A volte quella dimensione è così dolce che ci fai l’abitudine e, quando poi c’è la possibilità di renderle concrete, non hai il coraggio di farlo per paura che tutto quello che hai sognato sia rovinato dalla realtà “
Quello che amo del romance è quell’atmosfera magica nella quale si sprofonda per qualche ora, e questo libro con Dori e Alex ha saputo regalarmela.
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I protagonisti sono decisamente credibili, anche se sono calati talvolta in situazioni paradossali che contribuiscono a rendere molti momenti esilaranti, le loro personalità li rendono persone comuni che con paura e passione riconoscono e vivono l’amore, un sentimento così semplice eppure nel suo candore, sempre pieno di magia.
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Alex e Dori, sono per molti versi i due opposti, ed è proprio per questo che senza rendersene conto risultano complementari, iniziano a vedere nell’altro la parte che gli manca, facendo scoccare così quella scintilla magica che si chiama Amore, quella che ci illumina e ci cambia per sempre.
Grazie a questo romanzo conosco il poetry slam, e soprattutto l’autrice ci porta nelle atmosfere fiabesche che poche città come Napoli ( non me ne vogliate, è la mia! Anzi la nostra, visto che è anche qualla di Anna Zarlenga!) riescono a rendere.
Mi sembra la cornice perfetta per una storia d’amore, romantica ma anche passionale e caotica…specchio della città.
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Ho amato l’ alternanza dei pov che lo ha reso ancora più stuzzicante e dinamico; ricco di siparietti comici ma anche dolcissimi, teneri da scaldare il cuore.
Romanticoni, abbandonatevi a questa deliziosa storia!
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