Poi c’era il silenzio. E quel silenzio lo rassicurava. Nessuna voce, nessun volto. Nessuno lo avrebbe messo in imbarazzo, costringendolo a spiegare i perché della sua vita solitaria.
Era solo.
E quindi al sicuro. ✒️
Michele è un capostazione che vive in solitudine raccogliendo gli oggetti smarriti sul treno. La sua vita cambia con l’arrivo di Elena e con il ritrovamento di un diario che lo spinge alla ricerca di sua madre sparita tanti anni prima.
Non sono in grado di distinguere il vero dal falso, non riesco a distinguere una storia inventata dalla vita reale
Una vera e propria favola ricca di dolcezza, malinconia e della necessità di perdersi per ritrovare sé stessi. Un racconto profondo e commovente di legami indissolubili che il tempo e le avversità non riescono a scalfire. Delicato come un soffio di vento sulla pelle.
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