Cosa succedeva, insomma, nel mondo degli adulti, nella testa di persone ragionevolissime, nei loro corpi carichi di sapere? Cosa li riduceva ad animali tra i più inaffidabili, peggio dei rettili? ✒
Giovanna, la protagonista della storia, vive il passaggio dall’adolescenza all’età adulta. Nonostante il tentativo di evoluzione, i personaggi sono costantemente risucchiati dal richiamo delle origini.
Bugie, bugie, gli adulti le vietano e intanto ne dicono tante.
Elena Ferrante ritorna con uno spaccato di vita crudo, violento ma soprattutto reale, ambientato nella sua Napoli.
La protagonista, Giovanna, scopre troppo presto e a sue spese il mondo “bugiardo” degli adulti e in un istante si sgretola la sua infanzia. Autolesionandosi decide a suo modo di crescere.
Personalmente adoro la scrittura della Ferrante, il libro inoltre segue la scia del romanzo familiare della saga dell’amica geniale, però questa volta ho trovato il finale di questo libro incompleto, non so se voluto per dare ampio spazio ad un seguito.
Fatto sta che la buona notizia è che Netflix, insieme a Fandago, ha prodotto una serie Tv proprio ispirata sulla figura di Giovanna e al racconto de “La vita bugiarda degli adulti”. Noi non vediamo assolutamente l’ora di vederlo.
Il trailer è già virale con la voce narrante di Emma Marrone
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Ho letto questo libro,la scrittura di Elena Ferrante mi piace, perché le scene che descrive le fa veramente rivivere. Penso anche io che ci sarà un seguito.