“Ogni volta che esco, mi sento sempre la protagonista di un film della serie ad alta tensione “Only the brave”. Ho sempre il terrore di venire contagiata e il mio corpo sta assorbendo talmente tanto disinfettante che quando sudo esalo Amuchina”.✒
Elena Tonelli è un’ipocondriaca e questo lockdown l’ha messa a dura prova. Per non parlare poi del fatto che viene licenziata e che deve affrontare la quarantena insieme a Lorenzo, o meglio Lostronzo, il suo fidanzato, da poco ex che qualche settimana fa l’ha tradita. Elena vive momenti di forte tristezza associati a voglia di vendetta e di rinascita. Arriva fortunatamente la telefonata di Alessandro, un suo collega che pare innamorato di lei e si lascia corteggiare pensando di riuscire a superare questo brutto momento. Ma le attenzioni del ragazzo non riescono a distogliere il pensiero di Elena verso Lorenzo, che vivendo in guerra continua decide di proporre una tregua raccontandosi come non aveva mai fatto prima. Elena per un secondo è costretta a fermarsi e ad ascoltare, e a rendersi conto di cose che prima, con la vita frenetica che conduceva, non riusciva.
” Ci hanno detto di cercare l’altra metà della mela, la persona che ci completi e compensi tutte le nostre debolezze, ma in realtà è un’enorme bugia che crea solo delusioni e frustrazioni. Non siamo frutti, maledizione, siamo persone! Siamo tutti completi, non ci manca un pezzo, per poter raggiungere la felicità.”✒
Chiara Parenti scrive questo libro con l’intento di distrarci e distrarsi da un periodo difficile come quello della quarantena. Questo libro, seppur regalandoci tante risate ha lo scopo di comunicare un messaggio importante che è quello di prenderci sempre del tempo per conoscerci meglio e amarci di più ( a prescindere dell’opportunità quasi obbligatoria che ci ha dato il lockdown). Solo sapendo cosa vogliamo da noi stessi possiamo pretendere qualcosa dagli altri e questo vale in tutti i tipi di relazione: famiglia, amore e amicizia. L’amore cura tutto, l’autrice utilizza la metafora della perla dell’ostrica che mi ha colpito molto e che voglio condividere con voi: “Quando un granello di sabbia penetra dentro la conchiglia, per proteggersi l’ostrica inizia a produrre una sostanza cicatrizzante che diventerà poi una bellissima perla” insomma l’unica sostanza che riesce a lenire il dolore è l’amore. Questo esempio me lo porterò sempre nel cuore. Come voi ben sapete ho sempre apprezzato lo stile della Parenti e il modo in cui racconta l’amore. In questo ebook ritroviamo la sua vena ironica dei suoi primissimi romanzi che non dimenticano però di lasciarci modo di pensare. Ringrazio quindi Chiara Parenti per il graditissimo omaggio, per i sorrisi e per la “lezione di vita” che insieme ad Elena, la protagonista del libro, ha regalato e consiglio questo libro a chi ha voglia di credere sempre nell’amore e agli inguaribili romantici come me.
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