
” Ci sono cose che non vanno raccontate. Ci sono cose che devono restare sepolte nei posti bui della memoria, in attesa di un’onda che possa allagare tutto, che possa spazzarle via”✒
L’isola di Novembre, luogo abitato da poche anime, ha di fronte a sé l’isola di Santa Brigida, che ospitava in passato solo un carcere ma ormai è solo un rudere su un’isola abbandonata.
Edith, violinista tedesca, sbarca sull’isola di Novembre per fare una ricerca sul carcere di Santa Brigida e per caso incontra Manuel che, in fuga da Roma per ragioni personali , si rifugia a casa dei suoi nonni, originari dell’isola.
La musica scolorava i contorni delle cose, le sembrava di stare altrove e non le era mai successo prima. Tutte le volte che fantasticava di trovarsi in un altro posto, sapeva sempre di avere i piedi ben piantati a Novembre. Ma con quella musica le sembrava possibile andarsene via di lì e non tornare mai più
Hai presente quella sensazione che ti assale quando fa freddo e desideri una tazza di tè a scaldarti le mani e il cuore? Ecco, in questo modo ho desiderato una storia d’amore, di quelle che lasciano il segno, e imbattendomi nella storia di Neve sono rimasta estasiata.
Non una, ma due storie d’amore a tutto tondo, che si intrecciano durante la narrazione.
La storia ambientata ai tempi nostri è quella di Manuel e di Edith, due anime delicate che inciampano in un’avventura a cui sembrano destinati; si incontrano per caso sull’isola di Novembre (inospitale e quasi disabitata) che finisce per legarli indissolubilmente. Per entrare nelle loro vite dobbiamo tornare sulla stessa isola piccola e arretrata cinquanta anni prima, dove vive Neve, ultima di tante figlie femmine sembra il maschiaccio di casa, da grande lavoratrice mantiene tutta la famiglia ma la sua natura è ribelle, curiosa e indomita, difatti pur conoscendo il severo divieto del padre, arriva con la barca fino alla vicina isola di Santa Brigida, dove non c’è altro che il carcere. Quel Giorno è in arrivo l’ultimo prigioniero, un violinista tedesco, e in un attimo i loro sguardi si incrociano.
Un racconto di un amore immenso che sfida con coraggio regole e pregiudizi, Neve entra subito nel cuore un di chi legge, una vera eroina che grazie alla sua forza riesce a far riverberare i suoi sentimenti negli anni, un personaggio meraviglioso che sprigiona energia e una luce abbagliante.
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Complimenti per la recensione sempre accuratissima
Complimenti bellissima recensione
Che bellissima recensione ! Mi prende
Mi piace molto Valentina D’urbano e voglio leggerlo questo libro
Fa sempre piacere conoscere libri nuovi. Questo non lo conoscevo ma storia e protagonista mi ispirano. Bella recensione!