Volume Quarto
Il calice di fuoco! Chiunque desideri proporsi per il Torneo deve solo scrivere il suo nome su un pezzo di pergamena e gettarlo nelle fiamme prima di giovedì sera a quest’ora. Non fatelo con tanta leggerezza: il prescelto non può tornare indietro! E da questo momento il Torneo Tremaghi è iniziato! ✒
È un momento cruciale nella vita di Harry Potter: ormai è un mago adolescente, vuole andarsene dalla casa dei pestiferi Dursley, vuole sognare la cercatrice del Corvonero per cui ha una cotta tremenda… E poi vuole scoprire quali sono i grandiosi avvenimenti che si terranno a Hogwarts e che riguarderanno altre due scuole di magia e una grande competizione che non si svolge da cento anni. Harry Potter vuole davvero essere un normale mago di quattordici anni. Ma sfortunatamente, Harry non è un mago normale. E stavolta la differenza può essergli fatale.
La curiosità non è un peccato, Harry, ma dovresti esercitarla con cautela
Il “Calice di fuoco” è uno dei miei libri preferiti della saga di Harry Potter. Siamo di fronte a personaggi ormai adolescenti che imparano ad affrontare anche i problemi della crescita: le prime gelosie, i primi innamoramenti, la voglia di rivalsa. Non mancano risate, balli di fine anno, e gare da vincere.
Questa volta Harry sarà coinvolto nel “Torneo Tremaghi” grazie al quale avrà per la prima volta un incontro ravvicinato con Lord Voldemort. Il coraggio del ragazzo e l’amore di chi lotta con lui saranno in grado di tenerlo ancora in vita.
Con questo capitolo la storia si fa più seria, matura e interessante.
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