“Insomma è fatta, devo solo riuscire a far sapere a tutti quanto mi diverto e avrò la fila fuori la porta per avermi agli eventi mondani dei dintorni”. ✒️
L’annuncio della visita di sua cugina Diana, regina delle serate milanesi e desiderosa di conoscere la vita notturna della provincia, getta Lisa, protagonista della nostra storia, nella disperazione. Da poco passati i quaranta, Lisa, donna sposata con due figli e un marito misantropo, si rende conto che le sue giornate sono monotone e le sue due amiche, trovano a stento cinque minuti per poterla incontrare. Ma Natale si avvicina e Lisa deve fare di tutto per rendere la sua vita interessante in modo da allargare il suo giro di amicizie.
“Evviva i bei tempi del rullino, con quello che costava sviluppare le foto si centellinavano: un bel “cheese” tutti insieme, e se l’amico aveva chiuso gli occhi o ha fatto le corna si scopriva solo una settimana dopo”.
Una storia esilarante tutta da ridere. Ho apprezzato questo romanzo in quanto attuale nella sua semplicità. L’autrice riesce a trovare nei social moderni tutti i difetti di un mondo fatto solo di superficialità e finta condivisione.
Come la protagonista, per esempio, quanti di noi siamo andati in quel famoso bar della città solo per mettere una foto bella su Facebook e scambiare si e no quattro parole con la propria compagnia? Io credo che sia successo un po’ a tutti e quello che insegna questo libro, proprio facendo tanti parallelismi con il passato e le vecchie tradizioni, è proprio questo: imparare a coltivare i veri rapporti, quelli che a volte ignoriamo perché li riteniamo scontati e perennemente presenti. Perché non contano le centinaia di amicizie che hai su Facebook se poi non hai nemmeno un’amica con cui scambiare qualche confidenza.
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