In un torrido pomeriggio di agosto, il giovane aspirante kamikaze Feisal, strizzato in una tuta mimetica di due taglie più piccola della sua, sudava come un cammello. ✒️
Salim, Feisal e Amira, tre giovani terroristi arrivano a Napoli per compiere un attentato. Una volta calati nella realtà napoletana vivranno incredibili peripezie.
Alba del 19 settembre, giorno della festa di san Gennaro, potentissimo protettore della città, Feisal si materializzò davanti alla cattedrale. O’Duomo, per tutti i napoletani.
Abbiamo pensato che non ci fosse giorno più adatto di San Gennaro, santo patrono della nostra Napoli, per parlarvi di questo splendido romanzo.
Pino Imperatore, con grande maestria, catapulta tre terroristi nelle tradizioni di Napoli, che con il suo chiasso, il suo folklore e le sue strampalate abitudini, li disorienta completamente.
Io trovo davvero straordinario il suo modo di trattare anche argomenti delicati con eleganza e facendo ridere di gusto.
Durante il suo racconto non mancano mai aneddoti e curiosità sulle meraviglie di Napoli.
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