“Non avevano mai sperimentato quello che vuol dire avere a che fare, dall’altro capo del filo, con Agatha Raisin. Alternando prepotenze e baldanzie, li lasciò con l’impressione che all’asta sarebbero stati messi oggetti che erano un filo meno dei gioielli della corona”?
Agatha Raisin,53 anni, in pensione anticipata, decide di lasciare Londra per coronare un sogno d’infanzia, comprare un cottage in periferia e trascorrere anni sereni.
Per farsi accettare dai compaesani decide di partecipare ad una gara culinaria (pur non avendo mai cucinato), peccato che la sua quiche resterà memorabile perché sarà causa della morte del giudice per avvelenamento!!
Sono venuto a farle visita per metterla in guardia, Agatha Raisin, e invitarla a non andare a immischiarsi nella vita altrui, o poi un assassinio ce lo avremo davvero, e il cadavere sarà proprio il suo!
Il primo di una serie di gialli con una protagonista indimenticabile; Agatha è una donna ruvida, pratica, risoluta, acuta e simpatica da morire!
Durante il romanzo si racconta in maniera fugace un po’ del suo passato, il che ci permette di capire e di entrare ancora di più in empatia con la protagonista, una donna che ha saputo affrontare le difficoltà a testa alta e con grande tenacia.
Il suo è carattere curioso e irrequieto, affiancata da un poliziotto che diventa poi un amico che tenta di frenarla e proteggerla, finisce sempre per spingersi fino a trovarsi in situazioni pericolose.
Un giallo dinamico e delicato, nel quale si aggiunge un tassello dopo l’altro, alternado momenti momenti investigativi e scene esilaranti.
Mi è piaciuto? Tantissimo! Sono pronta a segiure Agatha nella sua prossima avventura , certa del fatto che si caccerà in un altro guaio!!
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